La gamma di letti Evenda – progettata per aiutare a migliorare la vita delle persone affette da demenza e degli operatori
Si stima che la demenza colpisca oltre il 60% di tutti i residenti in strutture di assistenza a lungo termine1, e man mano che il numero continua ad aumentare, di pari passo si rende necessaria l'esigenza di supporto, tanto per gli operatori quanto per le strutture. La soluzione per migliorare la qualità della vita delle persone affette da demenza è fornire un'assistenza incentrata sulla persona2. Mette la persona affetta da demenza al centro dell'assistenza e del processo decisionale, trattandola con dignità e riconoscendone il valore intrinseco, l'individualità, le convinzioni, le preferenze e le scelte.
Progettate in base alle esigenze di persone con mobilità e difficoltà cognitive diverse, molte soluzioni Arjo agevolano le attività quotidiane e le interazioni individuali tra residente e assistente, per supportare un ambiente di assistenza calmo e dignitoso.
La gamma Evenda di letti per l'assistenza a lungo termine, ad esempio, è stata sviluppata pensando alle sfide dell'assistenza cognitiva. È stata accreditata con il punteggio più alto dal DSDC (Dementia Services Development Centre) presso l'Università di Stirling in Scozia.
"Il nostro obiettivo è semplificare le attività degli operatori, creando al contempo un'atmosfera familiare per le persone affette da difficoltà cognitive. Questo può contribuire a ridurre al minimo i comportamenti reattivi e a creare momenti positivi nella loro vita quotidiana", afferma Håkan Widerström, Direttore, Global Product Category Management, Letti medicali di Arjo.
L'utilizzo di soluzioni progettate per essere gestite da un singolo operatore consente agli operatori sanitari di fornire un'assistenza individuale, con vantaggi sia per gli assistenti che per i residenti.
"Oltre a lasciare maggior tempo a disposizione dell'assistente che può essere utilizzato per assistere altri residenti, apre la strada a un'interazione di qualità. L'operatore può invece concentrarsi sul paziente durante le attività di assistenza", afferma Håkan.
Evenda – tre letti in uno
Per soddisfare la maggior parte delle esigenze degli assistenti e dei residenti nella categoria dell'assistenza a lungo termine, la gamma di letti Evenda è composta da tre modelli e da una molteplicità di possibilità di configurazione.
La gamma Evenda è composta dai modelli Moveno, Comfio e Sereno, che forniscono soluzioni personalizzabili in base alle difficoltà dei pazienti e alle preferenze della struttura.
Mentre Evenda Moveno è progettato per persone relativamente mobili, Comfio si concentra nel semplificare l'assistenza ai residenti immobilizzati. La variante Sereno è adattata principalmente alle persone affette da demenza.
Sereno favorisce la creazione di uno spazio abitativo riconoscibile, aiutando i pazienti affetti da demenza a sentirsi più sicuri e più a proprio agio. La testiera e gli altri dettagli presentano elementi arrotondati. Il design della testiera e della pediera con contrasti cromatici può aiutare a rendere il letto più riconoscibile, mentre la luce di cortesia può aiutare a guidare il residente quando si alza di notte.
Oltre a una pulsantiera per l'assistente ai piedi del letto, il residente ha accesso a una pulsantiera semplificata con icone grandi e semplici che gli consentono di controllare alcune delle funzioni del letto, se in grado di farlo.
Supportare la prevenzione delle cadute
Un residente su due nelle strutture di assistenza a lungo termine cade ogni anno2. Anche chi non si fa male può comunque sviluppare la paura di cadere, il che può limitare ulteriormente la propria indipendenza, iniziando a limitare la propria attività3,4.
Per migliorare il comfort del residente e contribuire a ridurre la paura di cadere dal letto, la variante Sereno è più larga degli altri letti e offre un'altezza ridotta di soli 17 cm.
Inoltre, per favorire l'indipendenza del residente, Evenda è dotato di una nuova maniglia di supporto alla mobilità flessibile, che può essere regolata in una posizione perpendicolare al letto, per imitare il movimento di utilizzo del bracciolo di una sedia durante la seduta o la discesa dal letto.
In uno studio5, il 75% degli intervistati ha indicato di preferire la posizione perpendicolare della maniglia di supporto alla mobilità per alzarsi e sedersi dal letto. Il motivo è stato la preferenza per un formato di bracciolo della sedia, piegato a 90° dal letto, per alzarsi.
Focus sulla prevenzione delle lesioni da pressione
I letti Evenda sono dotati di una funzione di regressione automatica che aiuta a ridurre al minimo lo scivolamento del paziente verso l'estremità del letto quando lo schienale viene riposizionato.
"In un recente studio6, che ha confrontato la nostra soluzione con tre letti per l'assistenza a lungo termine comunemente utilizzati con la stessa superficie, Evenda ha dimostrato uno scivolamento minimo durante l'articolazione del letto, le pressioni di interfaccia più basse ed è stato classificato come il letto più confortevole nel test", afferma Håkan.
Oltre ad aumentare il rischio di lesioni da pressione e lacerazioni cutanee, lo scivolamento del paziente nel letto può causare lesioni all'assistente durante il riposizionamento del paziente7.
Uno studio8 ha concluso che il 59% degli infortuni degli assistenti è dovuto alle attività di movimentazione dei pazienti, come il riposizionamento a letto, il trasferimento, la prevenzione delle cadute dei pazienti e l'assistenza a un paziente durante una procedura.
Evenda è compatibile con un'ampia gamma di sollevapazienti passivi, attivi e igienici, in modo da consentire un facile approccio al paziente per le procedure di assistenza e per i trasferimenti.
Costruito secondo i principi di progettazione Arjo – e con il massimo accreditamento per la demenza
Favorire il Movimento è al centro di tutto ciò che facciamo in Arjo. È al centro dei nostri principi di progettazione per i prodotti di assistenza sanitaria sia in ambito acuto che nel lungo termine. I nostri principi di progettazione ci garantiscono di continuare a soddisfare le esigenze e le sfide in continua evoluzione degli ambienti di assistenza odierni, con una particolare attenzione rivolta alle persone affette da demenza.
Grazie al loro design mirato, il letto Evenda ed Evenda in combinazione con il nostro materasso AtmosAir Velaris, che fornisce pressione alternata o reattiva, è stato premiato con il miglior punteggio di accreditamento possibile (Classe 1a) come prodotto adatto alla demenza dal DSDC (Dementia Services Development Centre) dell'Università di Stirling in Scozia.
Il letto Evenda è il quarto prodotto Arjo con classificazione DSDC. Anche l'ausilio per la posizione eretta Sara Flex, l'ausilio di supporto Sara Stedy e la sedia doccia polifunzionale Carendo dispongono del rinomato accreditamento DSDC.
"L'assistenza ai residenti affetti da demenza è un compito che dura 24 ore e tutti i prodotti del nostro portafoglio per la cura della demenza sono progettati per facilitare l'assistenza incentrata sulla persona tutto il giorno, dai trasferimenti alle operazioni di igiene e benessere. Combinando prodotti eccezionali con una comprensione genuina delle particolari sfide nell'assistenza alla demenza, ci impegniamo a essere il partner leader nel nostro settore", afferma Håkan.
L'Università di Stirling ha una reputazione particolare nel campo della demenza e dell'invecchiamento e il DSDC è riconosciuto in tutto il mondo come leader nel campo del design per la demenza con una forte reputazione di supporto alla società per soddisfare le mutevoli esigenze legate all'invecchiamento della popolazione.
Negli accreditamenti, il DSDC si concentra sui principi di progettazione della demenza che devono supportare le esigenze dell'individuo, massimizzare l'indipendenza, migliorare l'autostima e la fiducia, dimostrare attenzione al personale, essere orientanti e comprensibili, rafforzare l'identità personale, accogliere i parenti e la comunità locale e consentire il controllo degli stimoli.
Ulteriori informazioni sul DSDC sono disponibili sul sito web: VAI AL SITO DEL DSDC
Bibliografia
1 Alzheimer’s Disease International. World Alzheimer Report 2018. London: Alzheimer’s Disease International; 2018
2 Chapter 1. Introduction and Program Overview | Agency for Healthcare Research and Quality (ahrq.gov)
3 Helen W. Lach, Alicia J. Lozano, Alexandra L. Hanlon & Pamela Z. Cacchione (2020) Fear of falling in sensory impaired nursing home residents, Aging & Mental Health, 24:3, 474-480, DOI: 10.1080/13607863.2018.1537359
4 Lach HW & Parsons JL (2013). Impact of fear of falling in long term care: An integrative review. Journal of the American Medical Directors Association, 14(8), 573–577. 10.1016/j.jamda.2013.02.019 [PubMed: 23602257].
5 Fray M (2020) The Effect of Low Bed Height on a Person’s Ability to Egress a Bed (Whitepaper Arjo)
6 The effect of long term care bed design on body migration, pressure redistribution and comfort (2022). Arjo Whitepaper
7 Kotowski SE, Davis KG, Wiggermann N. Williamson R. Quantification of Patient Migration in Bed: Catalyst to Improve Hospital Bed Design to Reduce Shear and Friction Forces and Nurses’ Injuries.Human Factors: The Journal of the Human Factors and Ergonomics Society 2013 55: 36-47
8 Ngan K, Drebit S, Siow S, Yu S, Keen D, Alamgir H. Risks and causes of musculoskeletal injuries among health care workers. Occup Med (Lond). 2010 Aug;60(5):389-94. doi: 10.1093/occmed/kqq052. Epub 16 maggio 2010. PMID: 20478819.
